Quando sento parlare di peggioramento di psoriasi nei cambi di stagione, la prima cosa che mi viene in mente è la parola Glutatione.
Vediamo di seguito in dettaglio cosa è e perchè ho creato nella mia mente questa associazione.
Di seguito troverai inoltre come va assunto, quando e quale caratteristiche valutare prima dell’acquisto, anche online.
Che cos’è il glutatione?
Il glutatione (chiamato anche GSH) è una sostanza naturalmente prodotta dal nostro corpo in particolare dal fegato. È anche presente in alcuni cibi come frutta, verdura e carni.
Il glutatione, dal punto di vista chimico, è un tripeptide, una molecola molto piccola formata da tre aminoacidi: n-acetil cisteina, glicina e acido glutammico.
A cosa serve il glutatione?
Il glutatione è un potentissimo antiossidante naturale prodotto dall’organismo stesso che assunto con integratori diventa un supporto fondamentale contro lo stress ossidativo, il danno cellulare e aiuta efficacemente il nostro sistema immunitario.
Il glutatione è responsabile di numerose azioni biologiche (4)(5)
- è il più potente antiossidante delle nostre cellule: funzionando come donatore di elettroni previene l’eccessiva ossidazione da parte dei radicali liberi.
- ha una grande capacità disintossicante: grazie alla sua facoltà di chelare (legare) i metalli pesanti quali piombo, cadmio, mercurio ed alluminio li trasporta via eliminandoli dal corpo.
- è in grado di modulare la risposta immunitaria
- contrasta l’avvelenamento da paracetamolo
- intervenire beneficamente negli stress ossidativi del globulo rosso
- aiuta il nostro fegato a disintossicarsi e a prevenire possibili danni causati dall’eccessivo consumo di alcool
Perchè il glutatione è importante per la gestione della Psoriasi?
Il glutatione viene reputato dal protocollo di medicina funzionale del Metodo Apollo, un ottimo aiuto per contrastare la psoriasi e la dermatite atopica.
Nel caso di coloro che soffrono di Psoriasi una chiara indicazione che segnala una carenza di antiossidanti e quindi un problema di eccesso di radicali è il peggioramento della psoriasi stessa nel periodo estivo, soprattutto con l’esposizione solare.
Inoltre, una particolare forma di psoriasi, la psoriasi palmo-plantare, è fortemente legata allo stress ossidativo. Un ottimo aiuto si è dimostrato l’uso massiccio di antiossidanti, soprattutto nei cambi di stagione e nelle esposizioni al sole.
Chi ne soffre spesso peggiora durante i momenti di particolare stress che porta ad un aumento di radicali liberi dovuto all’aumento del cortisolo e dei cambiamenti metabolici che ne derivano.
In linea generale è suggerito dalle linee guida del Metodo Apollo un’assunzione di glutatione durante i cambi di stagione anche per altri tipi di psoriasi perchè proprio durante i cambi di stagione si rileva un peggioramento della malattia.
E’ opportuno quindi preparare al meglio il corpo assumendo il glutatione da fine febbraio a fine maggio e da fine agosto a fine ottobre per superare al meglio il cambio stagione.
Quali sono le diverse tipologie di somministrazione del glutatione?
Il glutatione è disponibile in molte forme. Le modalità più comuni per avere più glutatione nel corpo sono quattro: per via orale, liposomiale e endovenosa e inalatoria.
- Per via orale, tramite pillole, capsule o compresse è il più economico ma esso viene demolito nello stomaco prima di potersi fare strada verso il flusso sanguigno. Ha quindi uno scarso tasso di assorbimento.
- Per via liposomiale, anch’essa una formula liquida da assumere per via orale, che a differenza dei metodo tradizionale, i nutrienti sono incapsulati in nano-sfere lipidiche che ne permettono la massima protezione gastrica e massimo assorbimento intestinale. I liposomi sono resistenti agli enzimi della digestione, ai sali della bile e ai radicali liberi.
- Per via venosa, viene utilizzato per ridurre gli effetti dei trattamenti chemioterapici contro il cancro e contro Parkinson, diabete, anemia associata a dialisi, aterosclerosi e problemi di fertilità maschile. Tra i problemi legato alla somministrazione per via endovenosa è che non è facile regolare il suo dosaggio. Inoltre rappresenta l’opzione più costosa per sistemare la propria carenza di antiossidanti.
- Per via inalatoria il glutatione viene invece per esempio proposto nel trattamento delle malattie polmonari.
Quale forma di glutatione scegliere?
Tra le diverse formule quella più conveniente in termini di biodisponibilità, prezzo e comodità è la forma liposomiale che risulta essere una formula molto valida ed accessibile.
E’ possibile acquistare il glutatione online?
Si, ci sono diverse case che tramite il loro shop online offrono la possibilità di acquistarlo.
Ne cito alcune di seguito:
Actinovo
Anteamed
(i link non sono nè affiliati nè in alcun modo sponsorizzati)
Shop
Ecco un prodotto presente nel mio shop inerente questo argomento:
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Quale caratteristica è importante valutare nell’acquisto del glutatione liposomiale?
Sicuramento dopo aver valutato prima il prezzo e la dimensione dei liposomi, se indicata, dove più è piccolo il liposoma è migliore sarà il tasso di assorbimento, la terza caratteristica che è bene valutare è il sapore.
Il glutatione contiene una componente di zolfo che rende sgradevole l’assunzione per via orale. Spesso dipende molto dal gusto personale, ma nonostante ciò un glutatione aromatizzato può fare la differenza, aiutandoci ad assumerlo con più tranqullità.
Nel caso in cui venga scelto quello con gusto naturale, l’assunzione può essere effettuata insieme a dell’acqua o del succo di frutta per camuffarne il sapore.
Ovviamente è bene verificarne anche gli ingredienti e che siano quindi senza glutine, senza lattosio, senza soia.
Di seguito le caratteristiche del glutatione preparato dall’azienda actinovo.
In quale momento della giornata è meglio assumere il glutatione?
È preferibile assumere il glutatione a stomaco vuoto preferibilmente appena svegli al mattino. Una volta assunto, attendere 20-30 minuti prima di fare colazione.
Quale è la dose consigliata del glutatione?
Secondo indicazioni generali dei due produttori sopra elencati, la dose consigliata è di 10ml a digiuno, ovviamente salvo diversa indicazione da parte del vostro medico, che può decidere di modifica la dose fino a duplicarla, in base anche alla vostra reazione.
Come si conserva il glutatione liposomiale?
Secondo indicazioni è preferibile conservare in frigorifero il gluatatione liposomiale anche se sigillato, e soprattutto lontano da fonti di luce e di calore. E’ sufficiente un luogo fresco, come frigorifero o cantina.
Tenuti fuori frigo o a temperatura ambiente soprattutto d’estate potrebbero deteriorarsi.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
L’articolo non è pubblicizzato dalle aziende sopra citate.
Conclusioni
Spero di aver ricapitolato le informazioni più importanti per i non addetti ai lavori. Non sono volutamente entrata troppo in dettaglio sui meccanismi che si mettono in atto nel nostro corpo.
Non avevo mai sentito parlare del glutatione prima di entrare nel protocollo di medicina funzionale del Metodo Apollo. Personalemnte trovo che l’assunzione di questo potente antiossidante aiuti davvero molto ad affrontare il cambio di stagione, portando ad un miglioramento della pelle.
Anche io ho preferito scegliere quello al gusto mango dell’Actinovo, come potete vedere in foto, decisamente molto più gradevole di quello al naturale secondo i miei gusti.
Riferimenti
(1) https://www.psoriasimetodoapollo.com/la-psoriasi-e-il-cambio-di-stagione/
(2) https://www.psoriasimetodoapollo.com/psoriasi-e-sole-cosa-devi-sapere/
(3) Biomed Pharmacother. 2003 May-Jun. The importance of glutathione in human disease. Townsend DM, Tew KD, Tapiero H.
(4) https://www.artoi.it/nac-e-glutatione/comment-page-9/
(5)Biomed Pharmacother. 2003 May-Jun. The importance of glutathione in human disease. Townsend DM, Tew KD, Tapiero H.
(7) https://www.actinovo.com/en/liposomal-glutathione-dragonfruit-mango?number=LF0033.1