Cracker con farine naturali ai semi di zucca

Che ne dici di uno snack? Magari per accompagnare qualche oliva, del tonno o del crudo o addirittura qualche paté fatto in casa…

Io oggi ti propongo la mia prima versione, in stile vivolutivo senza glutine e senza lattosio, una versione semplicissima con farine naturali e con semi di zucca.

cracker con farine naturali ai semi di zucca
cracker con farine naturali ai semi di zucca

Voi conoscete la storia dei Cracker? Andando a girovagare sul web ho scoperto che i cracker, biscotti salati, divennero famosi nel 1800 quando un panettiere statunitense iniziò a vendere questi biscotti non solo ai marinai ma anche alla gente comune. Inizialmente infatti erano indicati proprio per i marinai perchè non si deterioravano durante i lunghi viaggi per mare.

cracker con farine naturali ai semi di zucca

Sono finiti in un batti baleno con un gustoso aperitivo fatto in casa.

Non mi sono mai cimentata nella loro preparazione prima d’ora. Sono semplicissimi preparati in pochi minuti, compresa la preparazione.

È sempre utile avere degli snack, da portare a lavoro, o in viaggio per evitare di trovarsi in alcuni momenti in cui hai fame ma non sai cosa mangiare.

cracker con farine naturali ai semi di zucca

In fondo alla ricetta troverai qualche consiglio utile per la conservazione.


Seguimi sui social per avere ricette sfiziose, alternative e con ingredienti naturali nel tuo feed.

Se sei curioso di conoscere quali ingredienti e utensili utilizzo, vieni a sbirciare nella mia cucina (shop)!


Cracker con farine naturali e semi di zucca

cracker ai semi di zucca con farina di riso e farina di teff senza glutine e senza lattosio in stile vivolutivo
5 da 1 voto
Preparazione 10 minuti
Cottura 20 minuti
Tempo totale 30 minuti
Portata impasti lievitazione istantanea
Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Utensili

  • Teglia per forno
  • Ciotola e marisa
  • Carta Forno
  • Rondella Taglia pasta ondulata

Ingredienti
  

  • 130 g farina di riso
  • 70 g farina di teff
  • 1 Cucchiaio olio evo
  • 1 Cucchiaino sumac o altre spezie a piacere (facoltativo)
  • 1 pizzico bicarbonato
  • 1 Cucchiaino psillio in polvere facoltativo
  • 150/170 ml acqua valutare in base all’assorbimento delle farine
  • Qb semi di zucca interi
  • qb semi di zucca pestati e rotti
  • Qb sale due pizzichi per guardine
  • 1 cucchiaio olio evo
  • qb semi di zucca per guarnire

Istruzioni
 

  • Aggiungere in una ciotola tutte le farine, i semi interi, i semi rotti e amalgamare
  • Aggiungere un cucchiaio di olio evo
  • Aggiungere l'acqua un po' per volta fino a completo assorbimento
  • Creare una palla con l’impasto
  • Ungetevi le mani per lavorarlo meglio
  • Preparare due fogli di carta forno
  • Spennellare con un po' di olio evo un foglio
  • Posizionare la palla di impasto sopra il foglio spennellato
  • Stendere tra i due foglio di carta forno fino ad un altezza di 0.5 mm
  • Ora andiamo a spennellare sull'impasto steso un'emulsione di semi di zucca pestati insieme ad olio evo e due pizzichi di sale
  • Con una rondella taglia pasta ondulata andiamo a ritagliare l'impasto per formare i nostri cracker, andando a creare dei quadrotti ondulati
  • Posizioniamo su teglia da forno
  • Informiamo in forno ventilato già a temperatura per 20 minuti a 200 gradi
  • Lasciare sopra il secondo foglio di carta forno in modo tale da non far cuocere troppo i bordi per i primi 15 minuti dopodiché rimuovere e terminare la cottura.
  • Al termine far intiepidire e poi separare i cracker
  • Consumare tiepidi

Note

Uno dei consigli che mi sento di dare è quello di consumarli tiepidi.
Io li adoro da servire insieme ad un aperitivo casalingo con olive verdi e frutti di capperi.
Potete utilizzare al posto del sumac, qualsiasi spezia a voi consentita.
Nel caso in cui non li andrete a consumare subito, fate raffreddare e conservate in un contenitore a chiusura ermetica o nelle buste per alimenti con zip per preservare la fragranza e croccantezza.
Parola Chiave aperitivo, cracker, spuntino
Hai provato a replicare la ricetta?Condividila! Tagga @vivolutivo e fammi sapere se ti è piaciuta!

Non dimenticare di lasciarmi le stelline per valutare la ricetta in modo da aiutare gli altri a trovarla su google.

Se ti è piaciuto condividi!